Incapaci di salvare l'Italia, tentano disperatamente di salvare se stessi. A questo si è ridotta la forza titanica del berlusconismo, la "rivoluzione liberale", il governo del "fare", il vento del Nord leghista. Un ceto politico spaventato, timoroso ormai di mostrarsi al suo stesso popolo, impotente a governare la crisi, non riesce a dare le risposte di governo di cui il Paese ha bisogno. L'unica risposta è un accordo al ribasso, inadeguato e probabilmente inutile, nella speranza che possa imbrogliare l'Europa garantendo uno spazio ulteriore di sopravvivenza alla disperazione congiunta di Bossi e Berlusconi, chiusi nel recinto di governo trasformato in ultimo bunker.
[..] Dovrebbe dimettersi, consentendo al Paese di provare a salvarsi, finchè è in tempo. Ma non è un uomo di Stato, e il suo destino personale gli preme più del destino dell'Italia.
[..] Intanto dobbiamo prendere atto che, mentre i governi cadono regolarmente quando una fase politica si esaurisce, solo i regimi non sanno finire.
Ezio Mauro, la Repubblica
Nessun commento:
Posta un commento